Titolo attribuito: "Apelles post tabulam latens": appunti preparatori e stesure diverse
Fasi intermedie di titolazione: Apelles post tabulam latens (Il titolo compare in quattro dei manoscritti, vedi nn. 1; 3; 6; 7) /
Apelles in pergula (Il titolo compare in uno dei manoscritti, vedi n. 5)
appunti e note; testi poetici ed epigrafi (manoscritti, bozze, edizioni a stampa), [1892], cc. 5 mss. numerate, in parte a carta in parte a pagina, da 1 a 7; carte sciolte
Lingua: latino; greco antico
Contenuto: Il componimento, pubblicato per la prima volta nell'edizione Pistelli, risale al 1892; il pittore greco Apelle diventa maschera per Pascoli e le preoccupazioni derivategli dall'aver presentato "Gladiatores" al Certamen poeticum Hoeufftianum.
Il plico contiene:
- nn. 1-4: Abbozzi di versificazione latina, tentativi di lettura metrica e note di lettura
- nn. 5-7: Due stesure non definitive, delle quali una frammentaria; su una delle carte è presente un appunto sui lavori latini in corso
Segnatura: G.62.2.1
Gerarchia: Archivio Pascoli »
Giovanni Pascoli »
Poesie »
62. Poematia et Epigrammata »
62.2. Apelles post tabulam latens
Bibliografia:
Pascoli, Giovanni, Apelles post tabulam latens e Coloni Africi, «I Nostri Quaderni», I, 1924, fasc. XII, 1 dicembre, pp. 385-390; pp. 390-393; 339-346. [Traduzione di Adolfo Gandiglio, con Autografi raccolti a Barga]
Dal Santo, L., Filigrane liriche maggiori. Analisi, illustrazione, esegesi, appendici alle composizioni liriche maggiori dei "Carmina" di Giovanni Pascoli: "Apelles post tabulam latens", Torino: [s.n.], 1975, pp. 100-138. [Estratto dalla "Rivista di studi classici", Gennaio-Aprile 1975]
Autore della scheda: Sara Moscardini
Data ultima revisione: 15/01/2014